In tutti i sensi.Un lungo mercoledì.
Potrei azzardare che tutti noi aspettiamo il venerdì. Questo è un sentimento comune.
Molta gente però è terrorizzata dal lunedì e i motivi sono chiari: è il primo giorno della settima lavorativa per chi non fa turni , il week-end è di nuovo lontanissimo e ti dici: "non ce la posso fare".
Personalmente però detesto molto di più il mercoledì, e in particolare la mattina.
Spesso infatti arrivo a mercoledì mattina già disfatto dal Lunedì e il Martedì e penso che prima di potermi riposare un pò e farmi finalmente una bella barcata di cazzi miei senza occhi indiscreti tra le palle, devo aspettare ancora altrettanti giorni. Questo pensiero mi accompagna per tutto l'arco della giornata, finche non arriva il giovedì e sento che il venerdì si avvicina sempre di più e il morale comincia pian piano a salire.
Poi come per magia arrivano il sabato e la domenica con le nostre 48 ore d'aria da perfetti carcerati innocenti gentilmente offertici dai nostri padroni et beniamini, che magari si consumano in un batter d'occhio e spesso si trasformano in asfissianti sessioni di necessitata presenza familiare che ti fanno quasi (dico quasi) rimpiangere l'ufficio.
Bello pensare di vivere tutti gli anni più belli sperando che il tempo, cosa molto preziosa, passi velocemente per poi vivere -veramente e cioè a proprio modo- due giorni e ricadere subito in trance nel baratro della routine di tutti i giorni...una figata vero? Se è il sogno di qualcuno ditelo che chiamiamo subito la Neuro.
Si ok i bambini del Biafra , si ok i nostri bisnonni che lavoravano 256 ore al giorno , si ok il precariato, si ok la guerra in Iraq , il pene a stelle e strisce di bush e il capitalismo americano, la de-Filippi donna,il papa ,babbo natale e la befana in autoreggenti...ok. Ci sono.
Ma purtroppo per voi io vivo nel mio contesto , e non penso sia giusto estrapolare le cose dal proprio contesto originario e sfruttarle egoisticamente a proprio piacere per fare paragoni spiccioli tra condizioni sociali culturali e storiche totalmente diverse al fine unico di favorire ideologie ormai scontate e sopra ogni cosa false basate sul: mangia la tua sbobba e sfacchina a testa bassa che c'è sempre chi sta peggio di te. C'è infatti anche tanta altra gente che sta molto meglio di me. Come la mettiamo?
Coooomunque...Tutti questi miei profondissi pensieri in realtà erano solo un modo prolisso per dire una sola semplice cosa: che due coglioni, è solo mercoledì.
E perchè allora hai scritto tutta sta manfrina? Perchè l'avete letta è la domanda esatta. Se siete masochisti non è mica colpa mia e in fondo se facevo un post troppo corto che senso avrebbe avuto?
ps: già, sono quello del bicchiere mezzo vuoto. E me ne vanto pure direi.
Potrei azzardare che tutti noi aspettiamo il venerdì. Questo è un sentimento comune.
Molta gente però è terrorizzata dal lunedì e i motivi sono chiari: è il primo giorno della settima lavorativa per chi non fa turni , il week-end è di nuovo lontanissimo e ti dici: "non ce la posso fare".
Personalmente però detesto molto di più il mercoledì, e in particolare la mattina.
Spesso infatti arrivo a mercoledì mattina già disfatto dal Lunedì e il Martedì e penso che prima di potermi riposare un pò e farmi finalmente una bella barcata di cazzi miei senza occhi indiscreti tra le palle, devo aspettare ancora altrettanti giorni. Questo pensiero mi accompagna per tutto l'arco della giornata, finche non arriva il giovedì e sento che il venerdì si avvicina sempre di più e il morale comincia pian piano a salire.
Poi come per magia arrivano il sabato e la domenica con le nostre 48 ore d'aria da perfetti carcerati innocenti gentilmente offertici dai nostri padroni et beniamini, che magari si consumano in un batter d'occhio e spesso si trasformano in asfissianti sessioni di necessitata presenza familiare che ti fanno quasi (dico quasi) rimpiangere l'ufficio.
Bello pensare di vivere tutti gli anni più belli sperando che il tempo, cosa molto preziosa, passi velocemente per poi vivere -veramente e cioè a proprio modo- due giorni e ricadere subito in trance nel baratro della routine di tutti i giorni...una figata vero? Se è il sogno di qualcuno ditelo che chiamiamo subito la Neuro.
Si ok i bambini del Biafra , si ok i nostri bisnonni che lavoravano 256 ore al giorno , si ok il precariato, si ok la guerra in Iraq , il pene a stelle e strisce di bush e il capitalismo americano, la de-Filippi donna,il papa ,babbo natale e la befana in autoreggenti...ok. Ci sono.
Ma purtroppo per voi io vivo nel mio contesto , e non penso sia giusto estrapolare le cose dal proprio contesto originario e sfruttarle egoisticamente a proprio piacere per fare paragoni spiccioli tra condizioni sociali culturali e storiche totalmente diverse al fine unico di favorire ideologie ormai scontate e sopra ogni cosa false basate sul: mangia la tua sbobba e sfacchina a testa bassa che c'è sempre chi sta peggio di te. C'è infatti anche tanta altra gente che sta molto meglio di me. Come la mettiamo?
Coooomunque...Tutti questi miei profondissi pensieri in realtà erano solo un modo prolisso per dire una sola semplice cosa: che due coglioni, è solo mercoledì.
E perchè allora hai scritto tutta sta manfrina? Perchè l'avete letta è la domanda esatta. Se siete masochisti non è mica colpa mia e in fondo se facevo un post troppo corto che senso avrebbe avuto?
ps: già, sono quello del bicchiere mezzo vuoto. E me ne vanto pure direi.
Phil
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