eBook anyone? prezzi piu convenienti entro breve?

Giusto poco tempo fà lessi una notizia che (sorpresona) faceva notare come l'Italia sia ancora arretrata dal punto di vista dell'editoria digitale.
Parliamo ovviamente degli eBook.
In Italia non va... perchè? Beh penso che sarà capitato a molti di sentirsi dire:  

"ah , come i libri normali" ,  
"ah io quando leggo un libro devo sentirne l'odore" ,  
"ah con gli ebook mi distruggo gli occhi a schermo".

 Tralasciando le prime due affermazioni, la prima una semplice tiritera alla "si stava meglio quando si stava peggio" e la seconda una poetica tutta olfattiva e personale molto poco oggettiva , è sulla terza che mi soffermerei un attimo.
C'è ancora gente che crede che un eBook sia un file .pdf o .doc e che gli ebook reader siano dei tablet o peggio ancora delle applicazioni per leggere gli eBook?
No dai non mi dite così.
Brevemente: gli ebook reader sono degli oggetti diversi dai tablet. Questi ultimi sfruttano la tecnologia dell' E-Ink , l'inchiostro digitale 
..che è una simulazione piuttosto credibile (vedere per credere) dell'inchiostro reale , tant'è che per leggere su alcuni Reader , quelli senza retroilluminazione , vi servirà una fonte di luce per non finire come Leopardi, proprio come per un libro vero.
Non nego che questi aggeggi costino e  che un vecchio libro pieno di annotazioni sia un ricordo ed abbia un rilievo sentimentale ben maggiore di un 'freddo' e costoso ebook reader con testi intercambiabili, ma sinceramente: noi qui si vive di ossigeno ancor prima che di ricordi.. ossigeno che viene anche dalle piante , dagli alberi , che buttiamo giù anche per questo .
Il disboscamento non avviene solo per l'editoria cartacea , è vero , ci sono molte 'ragioni' molto più decisive per cui abbattiamo alberi a culo in determinate parti del mondo.
Una di queste è senz'altro il bel sistema burocratico che adottiamo , basato su mille stampe di scartoffie potenzialmente inutli in un era quasi  totalmente digitale.
Un'altra bella fetta è dovuta all'arredamento e quant'altro .
Certo non possiamo attribuire ai libri di carta tutta la colpa... anzi forse parliamo di un minimo.
Il discorso è lo stesso della raccolta differenziata: incide pochissimo in un panorama  globale , ma comunque male non fà .
Certo è che se una cosa favorisce l'ambiente... bisogna , almeno secondo me , che venga supportarla ed adottata da tutte le popolazioni dette Civili.
Passare agli ebook , dopo una 'spesona' iniziale per il reader stesso (che è piu un investimento futuro che altro) , inoltre costa meno , e forse tra un pò costerà davvero poco , visto l'UE probabilmente abbasserà  l'iva degli eBook dal 21% al 4% (for the records:  per ora gli ebook vengono tassati allo stesso modo dei libri cartacei ).
Far calare l'iva rappresenterebbe un ulteriore incentivo , in addizione a quello ambientale (che spesso mettiamo erroneamente in secondo piano) .
Inoltre Amazon , uno dei principali distributori , diffusori e promotori  mondiali del mercato eBook decide oggi di proporsi come Editore a tutto tondo , invitando gli Autori a 'smollare' gli editori canonici -pur proponendo agli autori una linea cartacea parallela- e passare di fatto al digitale.

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