in viaggio sul Grand Canyon


 Nel mio viaggio di un mese negli Stati Uniti , a Giugno del 2011, ci sono molte cose che ho aggiunto al mio personalissimo baule dei ricordi , ma pochi sono quei momenti e quei luoghi che mi hanno segnato indelebilmente e che , ne sono sicuro, non dimenticherò MAI.
L’arrivo al South Rim (il bordo sud , quello più turistico ed attrezzato) del Grand Canyon e la vista che ho avuto subito dopo aver parcheggiato la mia auto è qualcosa che mi porterò dietro per tutta la mia vita.
Sono dell’idea che nessuna foto e nessuna descrizione , per quanto dettagliata e scritta bene, possa rendere vera giustizia all’immensità e la bellezza di questo luogo.
Poco conta dirvi che è lungo più di 400 chilometri e profondo fino a 1600 metri … tutto questo è solo una banale sequenza di numeri che può dare solo una vaga idea dello spettacolo che il visitatore del più famoso National Park Americano prova appena vede con i suoi occhi e ‘tasta’ con mano l’effettiva dimensione di questa meraviglia della natura.
Vi lascio detta solo una cosa : se capitate da quelle parti andateci assolutamente, perché uno spettacolo del genere meriterebbe di essere visto da ogni essere umano.
Dal punto di vista puramente pratico vi dico invece che il parco (come d'altronde tutti gli altri parchi americani da me visitati) è super attrezzato con navette gratuite che si fermano a tutti i punti panoramici e che si muovono sulla Hermit Road , strada interdetta ai veicoli privati e che si snoda a ovest del Grand Canyon Village.
Ad Est del Grand Canyon Village trovate invece la strada panoramica 64 , che potete percorrere con auto propria in totale autonomia.
Se avete poco tempo vi consiglio di limitarvi a fare la Hermit e la 64 (un giorno una e un giorno l’altra) servendovi si dell’auto e delle navette del parco ma andando anche molto a piedi seguendo i bei sentieri (trails) che percorrono tutto il bordo del canyon fino ai punti panoramici Hermit Rest (est) e Desert View (ovest)
Desert View è inoltre famosa per i suoi tramonti , che ho visto personalmente… consiglio quindi di farci un salto poco prima dell’imbrunire e se il meteo lo permette avrete uno dei più bei momenti del vostro viaggio.
Se avete più tempo invece vi consiglio di buttarvi anche nei sentieri interni al Grand Canyon stesso , molti scendono giù irti per l’immensa gola e arrivano fino al famoso fiume Colorado (che , lo ricordo , ha creato il gran canyon in modo del tutto naturale milioni di anni fa ) .
Attenzione però : il gran canyon non è un parco giochi , ma un ambiente tanto naturale quanto aspro . Per alcuni trail è consigliato il campeggio in primis ed in secondis anche di portarsi dietro una scorta di viveri e soprattutto acqua , per prevenire la disidratazione.
Potete chiedere ulteriori informazioni ai Ranger del parco , sempre molto competenti e disponibili verso il visitatore.
Grand Canyon : the best and the most unique place i’ve ever seen in the United States of America!

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