Ogni tempo ha il suo fascismo

Ieri, mentre tutti si occupavano di scandalizzarsi ed accalorarsi sommessamente per un post di Grillo (che come TIMING non si smentisce mai,per onestà intellettuale va detto) e mentre Piazza Pulita lanciava i suoi strali e predisponeva tutto per il lancio di shit contro tutto ciò che orbita intorno al m5s (da verificare lo scoop sulle presunte 400 espulsioni dal portale dei 5 stelle) a cui assisteremo da qui al giorno delle europee, Renzi e Berlusconi si incontravano nuovamente IN PRIVATO per decidere nuovamente il da farsi.
Un condannato per GRAVI reati, con un pirla eletto da NESSUNO come Presidente decidono a porte chiuse cosa fare di noi.
Tra l'altro Forza Italia ufficialmente è all'opposizione, tanto per lanciarvi un sassolino nelle scarpine e farvi porre qualche domanda...
Ora sono io che "vi comando queste parole":

“Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la possibilità di esprimere ed attuare la sua volontà. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente con l’intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l’informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti modi sottili la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l’ordine, ed in cui la sicurezza dei pochi privilegiati riposava sul lavoro forzato e sul silenzio forzato dei molti.”

Sono parole di Primo Levi anche queste, parole che forse e dico forse valgono la pena di un'attenta analisi.

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