Questa foto amatoriale è un piccolo capolavoro.
Due persone che si amano: una di nazionalità ucraina l'altra di nazionalità russa ed in primo piano la cosa migliore che questa unione possa produrre: la speranza per un futuro migliore, più sensato di quello che l'attuale classe dirigente ci ha disegnato attorno.
Disegni orribili, fatti col righello, banali e rigidi come i confini politici, limitati come lo stato mentale di tutti gli allineati a questa merda.
Ecco.
Questo è esattamente quello che dovrebbero essere gli esseri umani: non Stati, non marionette di potentati Europei, Russi, Ucraini, Statunitensi o altro.
Non servi di un sistema, non divisi da stupidità ideologiche, religiose, non resi nemici da gerarchie, ruoli e mercati finanziari gretti stupidi e virtuali.
Diversi ma nella loro individualità, non per imposizione, non per status sociale, non per nascita.
Gli esseri umani dovrebbero essere solo e soltanto UNA cosa: UMANI.
Il resto è noia, il resto è il mondo al contrario che vedo ogni giorno attraverso i miei occhi, nelle piccole cose, sul lavoro nello sbilanciamento dei piccoli abusi di potere sottaciuti nel quotidiano, così come nelle grandi cose, nella politica nazionale e non.
Quanto i ruoli sociali, le appartenenze, i confini politici hanno peso?
E quanto è naturale, giusto, umano che queste cose prendano il sopravvento sulla realtà e rovinino sistematicamente la vita di miliardi di persone ogni giorno?
Tocca mettersi a testa in giù come diceva Calvino per ritrovare il bandolo della matassa., per poter rendersi conto che no, non è un impressione ma è realmente tutto alla rovescia.
L'umanità è quel che conta alla fine, il resto sono solo le perversioni di questo tempo, o i rimasugli di quelle di un'altro.
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