INTRODUZIONE:
Da circa un mesetto a tempo perso ho iniziato a raccogliere informazioni per scrivere il testo che segue. L'ho fatto in primis per me , per fare ordine nella mi testa siccome alcune informazioni importanti in questo mare magnum di notizie mi erano sfuggite o non le avevo approfondite, e l'ho fatto anche per 'saper rispondere' in modo razionale alle maggiori affermazioni false su questi vaccini. infine lo condivido su facebook e sul mio blog (che tratta di tutt'altro) per chi ne volesse poi usufruire per se stesso e per gli altri.
Siete liberi di condividerlo in forma integrale o parziale come e quando volete. Non è necessario citarmi (anzi mi fate un favore se non lo fate siccome non traggo goduria nel ricevere vaffanculi via PM o commento).
Si tratta di una lista per forza di cose incompleta ma che si concentra sulle maggiori bufale sui vaccini che circolano in rete, con un piccolo paragrafo riassuntivo della risposta sintetizzato dal sottoscritto (scritto come se lo stessi spiegando a me stesso prima ancora che agli altri) ed a seguire una lista delle fonti usate con spiegazioni molto più dettagliate. L'invito è quello di leggersi tutti gli articoli e i loro rimandi prima di commentare.
Un altro paio di cose prima di iniziare:
non ho preso ogni singola affermazione 'no-vax' che ho trovato. Primo perché ci sono già decine di siti di fact checking ed anti bufale seri in lingua italiana che si occupano di fare debunking di mestiere e molto meglio di me (un sito che mi è stato particolarmente utile in questa mia ricerca è Facta). E secondo perché a mio parere la troppa informazione è un problema che colpisce tutti. Ho creduto fosse meglio quindi filtrare le affermazioni più ripetute e focalizzare l'attenzione su queste per non disperdere l'informazione.
Altra cosa: non sono uno scienziato, un ricercatore , un debunker e non sono medico. Sono però uno che 'vive' in rete in maniera massiva dal 1996, che ne conosce i suoi pregi, i suoi difetti ed i suoi vizi e che sa usare molto bene i motori di ricerca. So inoltre discernere tra una fonte affidabile ed una che non lo è affatto, e non è una cosa troppo complicata: le fonti affidabili non usano un linguaggio di parte, non praticano slanci emotivi, ideologici e sproloqui idealistici. Le fonti affidabili citano sempre le fonti a cui si riferiscono a loro volta e sono quindi verificabili dal lettore. Le fonti affidabili, se parlano di scienza, non lo fanno tramite opinioni ma tramite quanto emerso da confermati dati statistici e verificati studi clinici.
Ho già usato questo piccolo vademecum come ormai mia unica risposta a certe affermazioni e non solo in rete (dove rispondo sempre meno) ma bensì con amici e parenti no-vax o fermamente convinti di qualcosa di falso solo perché lo hanno sentito dire decine di volte da persone di cui si fidano (ma che a loro volta hanno 'imparato' da fonti non attendibili).
Non sono certo il primo a scrivere un post del genere ne sono quello che l'ha fatto nel modo migliore ma tant'è: mi è stato utile ben più di una volta e quindi eccolo qua.
PS1: L'articolo , per quanto sia già corposo, verrà probabilmente aggiornato con eventuali nuovi quesiti (sempre scelti tra quelli più popolari) e riproposto sia a mezzo blog che a mezzo facebook ad ogni aggiornamento
PS2: non ci sono punti sul Green Pass, semplicemente perché è un tema politico più che scientifico e perché la sua nascita e la nascita del movimento green pass sono dirette conseguenze della disinformazione in rete che qui si cerca appunto di contrastare
PS3: mi scuso in anticipo con gli abituali lettori del blog che di solito arrivano per leggere recensioni di film che nulla hanno a che vedere con queste tematiche. Data la straordinarietà della situazione in cui ci troviamo ho trovato giusto utilizzare un sito molto ben indicizzato da anni per poter diffondere quanto ho raccolto.
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"I vaccinati contagiano esattamente come i non vaccinati"
FALSO:
Sebbene gli attuali vaccini non producano anticorpi neutralizzanati al 100% , e che il loro principale scopo sia quello di evitare morti e ospedalizzazioni, è stato stimato da più studi e dati raccolti dai vari Stati che la capacità dei vaccinati di contagiare è ridotta in una percentuale che può andare dal 70 all' 85% rispetto ai non vaccinati anche tenendo conto delle varianti. Inoltre un vaccinato contagiato ha in proporzione molte meno probabilità di sviluppare una forte carica virale rispetto ad un non vaccinato, ed anche se infetto è perciò mediamente meno contagioso.
fonti:
https://facta.news/storie/2021/07/20/i-vaccinati-possono-trasmettere-sars-cov-2/
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"I vaccini anti covid sono terapie geniche sperimentali che modificano il DNA"
FALSO:
i vaccini anti covid non sono né terapie geniche ne sperimentali ne modificano in alcun modo il DNA.
NON SONO SPERIMENTALI:
sono passati attraverso le tre fasi di sperimentazione canoniche ed obbligatorie: analisi di laboratorio, test non clinici su cavie animali e test clinici su esseri umani.
Nella prima e nella seconda fase si valuta la sicurezza, nell'ultima si effettua la sperimentazione umana su decine di migliaia di volontari rappresentativi della popolazione
per appurare che il vaccino sia efficace e sicuro.
le informazioni raccolte vengono poi inviate alle autorità di controllo (extra azienda farmaceutica), come EMA in Europa o FDA in America, che una volta analizzate danno l'approvazione al commercio del farmaco
sulla popolazione.
I vaccini anti-covid attualmente in commercio in Europa hanno avuto l'approvazione in via emergenziale da parte di EMA e FDA e nel caso di Pfizer-Biontech ha avuto anche l'approvazione definitiva da parte di FDA.
NON SONO TERAPIE GENICHE CHE MODIFICANO IL DNA:
il termine “terapia genica” si riferisce al processo in cui il materiale genetico (Dna o Rna) viene inserito all’interno delle cellule per curare un disturbo senza farmaci o interventi chirurgici.
Sia i ricercatori di Moderna sia il Programma di educazione genomica del sistema sanitario inglese affermano che l’mRNA dei vaccini non entrando nel nucleo cellulare non interagisce affatto con il DNA, quindi non costituisce terapia genica.
fonti:
https://www.ilpost.it/2021/09/16/vaccini-coronavirus-sperimentali/
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"Quando ti vaccini ti fanno firmare una liberatoria per non risarcirti in caso di effetti collaterali"
FALSO:
la liberatoria la si firma per il medico che fa l'anamnesi e per il personale sanitario che esegue l'iniezione così come per tante altre visite ed esami. come per tutti gli altri vaccini sia obbligatori che raccomandati dallo Stato è previsto un indennizzo economico in caso reazioni avverse gravi
fonte:
https://www.laleggepertutti.it/511242_green-pass-incostituzionale-tutte-le-fake-news
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"tutti i vaccinati moriranno entro pochi anni"
FALSO:
Questa falsa credenza ha due principali origini tutte riconducibili alle parole pronunciate (e anche mai pronunciate) da Luc Montaigner poi riprese e messe in circolo anche da personaggi nostrani come Fabrizio Salvucci.
La prima riguarda i suoi riferimenti all'effetto ADE (Antibody Dependent Enhancement) ovvero una condizione in cui gli stessi anticorpi indotti col un vaccino si piegano a vantaggio del virus rendendolo paradossalmente più infettivo.
L'effetto ADE esiste in biologia e viene sempre tenuto in considerazione durante le fasi sperimentali e di approvazione di qualsiasi vaccino, anche quelli del covid dove Il fenomeno però non è emerso in maniera significativa ne negli studi pre-clinici, ne nelle tre fasi sperimentali.
specifica inoltre il Ministero della Salute italiano che "I vaccini autorizzati dalle autorità competenti – EMA e AIFA -, che sono attualmente in corso di somministrazione, fanno produrre anticorpi in modo selettivo contro la proteina “Spike” presente sul coronavirus e la loro azione è volta a bloccare l’ingresso del virus nelle cellule. I vaccini, quindi, non possono determinare l’ADE né in coloro che si vaccinano senza aver contratto l’infezione da nuovo coronavirus, né nelle persone che si vaccinano dopo aver contratto l’infezione".
Gli allarmi in tal senso lanciati da Montaigner sono quindi da considerarsi totalmente infondati.
La seconda frase che ha creato grande allarmismo, ovvero quella che secondo il premio nobel "i vaccinati moriranno tutti entro due anni" non è in realtà mai stata pronunciata, si tratta di una affermazione totalmente falsa.
Più in generale la figura di Montaigner , nobel nel 2008 per aver sequenziato il virus dell'HIV , è però da anni screditata dalla comunità scientifica in quanto già in passato si è contraddistinto per diverse affermazioni antiscientifiche , come ad esempio l'aver sostenuto la falsa correlazione tra vaccini e autismo già smentita da decenni o l'uso della papaya per la cura del morbo di Parkinson.
fonti:
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https://www.repubblica.it/salute/2017/11/08/news/luc_montagner_contro_i_vaccini-180598407/
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"sono i vaccinati a creare le varianti"
FALSO:
la prima variante (soprannominata alfa o inglese) è emersa a settembre 2020 , l'attuale variante delta è stata identificata per la prima volta nell'ottobre 2020 in africa e brasile, e lo stesso si può dire delle varianti beta e gamma , scoperte a fine 2020 mesi prima dell'inizio delle campagne di vaccinazione di massa anti-covid.
Ciò che è noto (e non solo per il coronavirus attuale) è che il proliferare di nuove varianti è favorito invece dalla libera circolazione incontrollata del virus stesso, circolazione che nel caso di Sars nCov 2 è favorito proprio dalla popolazione non vaccinata che non beneficia della parziale immunizzazione (vedi punto 1) fornita dalla vaccinazione.
fonti:
https://www.italiasalute.it/14475/Covid-i-vaccini-non-creano-varianti.html
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https://www.open.online/2021/07/02/covid-19-vaccini-causano-varianti/
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"Nei paesi con maggior numero di vaccinati ci sono più morti di covid"
FALSO:
questa credenza deriva da una errata lettura dei dati di contagi e vaccinazioni dei vari paesi ad opera di svariati siti e canali di disinformazione.
Il confronto stesso ha poco senso per due motivi: il primo è che non è possibile mettere in correlazione i decessi con il tasso di vaccinazione di più paesi, questo perché l'andamento pandemico nel tempo è diverso di paese in paese.
Il secondo è che se si guardano i dati nella loro interezza, e non si estrapola da questi solo la parte utile alla propria tesi, si nota che non esiste alcuna correlazione tra numero di contagiati e vaccinati ma che i trend vanno in direzione opposta: nei paesi più vaccinati si tende ad avere una netta diminuzione della mortalità.
fonte:
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"i dati mostrano che ci sono più morti per il vaccino che per il covid"
FALSO:
La maggiorparte dei dati che vengono diffusi in rete dai siti di disinformazione vengono da database di farmacovigilanza come VAERS, EUDRAVIGILANCE o similari per i più svariati stati.
Ciò che guarda caso i disinfomatori seriali si dimenticano di specificare è che questi database raccolgono solo le segnalazioni da parte degli utenti. Segnalazioni che poi dovranno necessariamente essere messe al vaglio da altri enti prima di essere accertati come correlati ai vaccini.
Questi dati quindi non possono essere presi in modo "grezzo" e tout court come prove insindacabili dei decessi\effetti avversi dei vaccini
fonti:
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"le cure ci sono ma non le vogliono usare perché devono vendere i vaccini"
FALSO:
Le cure si riferiscono alle cosiddette terapie domiciliari covid-19 che danno anche il nome ad un vero e proprio comitato di medici che le mette in pratica.
Non esistono ad oggi prove scientifiche che queste cure funzionino.
L'associazione non ha mai reso pubblici i propri schemi terapeutici ed è perciò stato finora impossibile procedere ad una verifica definitiva sull'effettiva efficacia di tali protocolli.
Nonostante i protocolli siano rimasti in ombra (a dire dell'associazione per evitare che le persone le eseguano in autonomia senza presidio medico) alcuni dei farmaci e delle sostanze che si suppone siano utilizzati in tali terapie sono emersi a mezzo stampa e sottoposti a svariati studi clinici in doppio cieco.
Tra i farmaci che comporrebbero lo schema terapeutico è emerso che gli unici due in grado di mitigare il decorso della malattia sono eparina e desametasone e per questo infatti sono stati inseriti dal Ministero della Salute nell'attuale protocollo ufficiale , anche se il loro uso è previsto solo in casi specifici.
Hanno avuto esito negativo invece gli studi su azitromicina ed idrossiclororichina che non hanno dimostrato alcun effetto positivo nella cura della malattia da Covid-19.
Mancano tutt'ora prove su altri integratori alimentari emersi dai protocolli del comitato, come colchicina e vitamina D.
Alla luce di questi fatti affermare che lo Stato neghi le terapie domiciliari in favore dell'uso dei vaccini è falso.
fonti:
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https://www.pattoperlascienza.it/2021/09/16/cure-domiciliari-basta-bufale/
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