Il film è prodotto da Ubisoft.
A questo punto i videogiocatori avranno sicuramente già capito a cosa andiamo incontro. Ubisoft è una delle più grandi software house di videogiochi del pianeta, ma che A Cena con il Lupo fosse un film tratto un videogioco me ne sono accorto solo ai titoli ti testa (all'inizio). Questo perché non avevo mai sentito parlare di questo brand anche se sono un videogiocatore. Tutto è stato più chiaro quando ho fatto una ricerca e scoperto che Werewolves Within è un titolo disponibile solo per il realtà virtuale (che io non posseggo). Ho inoltre appreso che a sua volta il gioco è la trasposizione di un gioco da tavolo che per quel pochissimo che ho visto mi è sembrato simile a Cluedo o di sua derivazione. Il film è infatti una sorta di giallo, dove lo spettatore potrà 'divertirsi' a indovinare chi tra i personaggi del film è il lupo mannaro.
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Siamo in una cittadina sperduta e innevata di montagna tra i redneck americani (montanari). Il protagonista è un outsider venuto da fuori giunto in città per esercitare la sua funzione di ranger e sceriffo. Manco a dirlo appena arrivato , dopo aver fatto conoscenza con una decina di personaggi demenziali e (che credo dovrebbero far ridere), dovrà risolvere questo caso un po' spinoso, specie per un posto in cui solito non succede mai nulla.
Uno degli elementi che dovrebbe far ridere o almeno che ha fatto ridere la maggior parte della gente a giudicare dai voti che ho letto in giro sarebbe la scrittura di questi personaggi molto sopra le righe che ci sono nel film.
A dire la verità a me sono sembrati molto macchiettistici e poco ispirati se devo essere sincero. Dirò di più: sebbene il film sia disponibile in italiano, ho preferito guardarlo in lingua inglese in quanto spesso nella comicità dei dialoghi di una commedia è meglio la lingua originale (per problemi di traduzione che spesso depotenziano le battute presenti)...e no. In questo caso sinceramente pur essendo in lingua originale, quindi essendomi 'goduto' il prodotto così come lo hanno pensato sceneggiatori e attori sinceramente non mi ha non mi ha steso dal ridere, in nessuna scena.
Non ho riso e men che meno ho mai provato paura quindi lo considero un film decisamente scadente e molto skippabile, nel senso che dopo avere visto già classici della commmedia orrorifica come Shawn of the Dead ma anche Zombieland (se vogliamo rimanere nella americanata) ebbene non avete bisogno di questo. I film citati erano diverse volte meglio di questo ma secondo me perfino il sequel di Zombieland -Double Tap- era più divertente e riuscito di questo.
Devo anche ammettere che non amo particolarmente il filone dei licantropi, ma al di là di questo io credo che sia proprio il film di essere mediocre non rappresentando quindi un'eccezione nella 'regola' per cui le trasposizioni cinematografiche da opere videoludiche sono quasi sempre carenti viste come prodotti a se.
Anche la sua componente gialla non mi ha intrigato. Non perché io sia bravissimo, ma secondo era molto prevedibile: ho indovinato chi fosse il licantropo dopo una ventina di minuti...e sono arrivato alla fine solamente per vedere se avevo ragione.
Con scarsissimo interesse però, tanto che ad un certo punto (complice la stanchezza e l'orario) mi sono addormentato vittima della 'frizzantezza' il film.
Mi sono recuperato anche i pezzi che avevo perso, sempre con scarsa voglia, per scrivere la recensione e quindi riconfermo: non non mi è piaciuto per niente.
Le performance degli attori sono discrete ma forse è proprio la scrittura dei personaggi che per quanto mi riguarda è poco riuscita.
Su questo punto ho letto alcune recensioni che parlano di una profondità delle tematiche tramite i personaggi ma io sinceramente di profondo qui c'ho trovato solo la mia noia.
CON(CLUED)ENDO
Questo per me è un filmetto scarso. L'unica cosa carina è l'ambientazione, la resa scenica della neve. Ci sono alcuni elementi visivi abbastanza carini (Milana Vayntrub è decisamente carina e simpatica nel suo ruolo) ma che da soli non bastano per consigliarne la visione.
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