Them - recensione serie tv horror di Prime Video

commento audio:

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Them è una serie tv horror del 2021 di tipo antologico ideata da Little Marvin e disponibile su Prime Video completamente localizzata in italiano.

Il film è ambientato in una per niente stereotipata America anni 50 e  segue le sfortunate vicende della famiglia Emory che , dopo aver perso il loro figlio più piccolo per mano di bianchi razzisti nel Nord Carolina, decide di trasferirsi e cercare un nuovo equilibrio a Compton in California. 

I membri della famiglia sono tutti tormentati da inquietanti presenze e come se questo non bastasse il quartiere dove andranno a vivere è totalmente bianco e pronto a rendere il loro soggiorno un inferno.

La regia è di altissima qualità ed il ritmo garantisce una tensione costante (anche grazie ad un minutaggio non regolare tra i singoli episodi). 

Si vede lontano un miglio che è un prodotto di altissima qualità e che il suo creatore , Little Marvin (ovviamente afro-americano) ha molto a cuore le tematiche anti-razziste. 

Ho adorato anche alcune scelte di inquadratura, di fotografia di messa in scena ed anche alcune scelte stilistiche visive e sonore. 

Bellissima infatti la scaletta scelta per i brani anni 50 , quasi tutti allegri , scanzonati e rassicuranti e che perciò danno ad alcune scene molto violente un contrasto magnifico, quasi a simboleggiare l'estremo bigottismo e le contraddizioni che  Stati Uniti affrontavano nell'epoca direttamente successiva all'abolizione delle leggi sulla segregazione razziale (e che purtroppo in parte stanno affrontando anche in quest'epoca).

Tecnicamente è perfetto e la qualità dell'opera è ben chiara sin dai primi minuti.

Sul lato propriamente horror stupisce anche la qualità dei 'mostri' , delle 'presenze' che perseguitano gli Emory e gli spettatori. Il migliore di questi è sicuramente 'l'uomo che balla il tip tap' , un rimando alla pratica della blackface (pratica che consisteva nel prendere un attore bianco ad interpretare un nero , tingendogli la faccia e facendolo atteggiare in modo spesso ridicoli) , pratica scellerata ma che nella Hollywood di quei tempi era molto in voga. 

Il trucco di questo attore è qualcosa di disturbante ed al contempo iconico , rappresenta la follia del razzismo e la violenza che genera violenza allo stato puro...ed è fantastico!

Le performance degli attori sono tutte superlative, dai più piccoli ai più grandi non c'è un attore che non sappia trasmettere forti emozioni. Una menzione d'onore sugli altri va fatta però ad Alison Pill nei panni della perfetta e squisitamente squilibrata Betty , un personaggio che è sicuramente malvagio ma che segue un'arco narrativo molto personale e che viene approfondito e completato in maniera magistrale.

Come rimandi la prima cosa da dire è che Il film porta avanti quel nuovo corso hollywoodiano intrapreso dal grandissimo Jordan Peele (già vincitrice di un oscar) incentrato sui diritti degli afro-americani in America  e certamente aderente al recente movimento Black Lives Matter.

Non solo, i fantasmi personali degli Emory mi hanno ricordato quelli altrettanto personali dei protagonisti di The Hunting of Hill house, mentre stilisticamente ho notato qualche omaggio al Kubrick di Shining ed anche qualche accenno ad alcuni 'vizi' sui titoli di Quentin Tarantino. Insomma... mica robetta!

Non so dire se Them sia prima di tutto un horror o un drammatico , ciò che è certo è che il messaggio sociale e la morale anti-razzista sono predominanti e lasciano il segno usando il linguaggio duro ma necessario che solo il genere orrorifico sa dare per veicolare un messaggio preciso nelle menti e nei cuori degli spettatori: il razzismo è inumano, è un mostro , è un abominio.

Brava Amazon che produce contenuti di alta qualità e dal respiro più cinematografico che casalingo (non a caso la serie è in 21:9) e bravo Little Marvin:  

Them è certamente uno dei migliori prodotti seriali di genere horror usciti negli ultimi anni.

Detto ciò ti ricordo che il commento audio è diverso dalla recensione che hai appena letto e che se ti è piaciuta la recensione e vuoi essere aggiornato quando ne pubblico una (non ho una pubblicazione regolare) ti lascio il link alla pagina facebook del blog. Grazie per la lettura!